ESG nel trasporto su gomma: come calcolare le emissioni e ottimizzare i costi con software avanzati

Nel settore dei trasporti e della logistica, l’attenzione verso la sostenibilità ambientale è diventata una priorità strategica. Le aziende sono sempre più chiamate a ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività, senza compromettere l’efficienza operativa. In questo scenario, il calcolo preciso delle emissioni di CO₂ e altri inquinanti lungo i percorsi di trasporto rappresenta uno strumento fondamentale.

Dotarsi di soluzioni cartografiche avanzate dedicate ai mezzi pesanti permette di calcolare in modo dettagliato le emissioni relative al percorso pianificato e generare report accurati, essenziali per supportare le strategie di sostenibilità aziendale.

L’ottimizzazione dei percorsi non è solo una leva per migliorare l’efficienza operativa: è anche un potente mezzo per ridurre le emissioni di CO₂. L’utilizzo di software evoluti per la pianificazione dei tragitti consente di minimizzare le distanze percorse e i tempi di viaggio, diminuendo il consumo di carburante e i relativi costi. Questo approccio permette alle aziende di coniugare obiettivi economici e ambientali, in un’ottica di trasporto sempre più sostenibile.

L’ottimizzazione dei percorsi non è solo una leva per migliorare l’efficienza operativa: è anche un potente mezzo per ridurre le emissioni di CO₂. L’utilizzo di software evoluti per la pianificazione dei tragitti consente di minimizzare le distanze percorse e i tempi di viaggio, diminuendo il consumo di carburante e i relativi costi. Questo approccio permette alle aziende di coniugare obiettivi economici e ambientali, in un’ottica di trasporto sempre più sostenibile.

L’integrazione dei criteri ESG (Environmental, Social, Governance) è diventata fondamentale nel settore dei trasporti e della logistica. Le aziende sono sempre più concentrate sull’adozione di pratiche sostenibili, responsabili e trasparenti, per affrontare le sfide globali legate al cambiamento climatico e alla responsabilità sociale.

L’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate per il calcolo delle emissioni e l’ottimizzazione dei percorsi si inserisce perfettamente in questa strategia ESG, contribuendo a migliorare le performance ambientali e a soddisfare le aspettative di stakeholder e regolatori.

In linea con gli obiettivi di sostenibilità, la Commissione europea ha recentemente modificato la Direttiva Eurovignette, introducendo nuove regole per i pedaggi stradali. I governi nazionali dovranno ora applicare tariffe basate sulla distanza percorsa, sul tipo di veicolo e sulla classe di emissione. I mezzi pesanti sono stati classificati in cinque nuove classi emissive, ciascuna associata a una tariffa diversa: più si inquina, più si paga.

La Germania è stato il primo Paese ad adeguarsi alle nuove disposizioni, a partire dal 1° dicembre 2023, seguita dall’Austria dal 1° gennaio 2024 e dal mese di marzo 2025, tutti gli Stati membri dovranno adottare la nuova legislazione.

Per affrontare questi cambiamenti, il nostro software Tir integra già i nuovi parametri di pedaggio: attraverso il servizio di Cartografia PTV il software assicura il calcolo delle emissioni permettendo quindi di calcolare in modo più preciso il costo del viaggio.

Disporre di una stima accurata dei costi, considerando anche l’incidenza dei pedaggi, è essenziale per elaborare preventivi competitivi e garantire la massima redditività delle operazioni.